Animali domestici piccoli : come educarli
Come educare animali domestici piccoli? Avere a che fare con un cucciolo di cane o gatto significa occuparsi di un momento molto importante della fase di crescita di un animale, perché è soprattutto nei primi mesi di vita che il piccolo deve apprendere gli aspetti più importanti per convivere con l'uomo. Ci vogliono poche regole ma chiare, accompagnate da voce ferma e decisa senza eccedere in isterismi, e qualche giocattolo e accessorio utile per rendere al cucciolo divertente oltre che intuitivo l'apprendimento. Vediamo allora in dettaglio come crescere animali domestici piccoli in casa, all'insegna di una reciproca convivenza.
Educare animali domestici piccoli: cucciolo di cane
Con piccoli animali domestici da tenere in casa ci vuole inizialmente un po' di pazienza, ma oltre che conoscere la psicologia di un cucciolo di cane è necessario anche costruire per lui un ambiente ideale, il che vuol dire concedere i giusti spazi, accompagnando gli insegnamenti da coccole, poiché il contatto e la manipolazione sono molto importanti nella costruzione dello spazio affettivo e di socializzazione del cagnolino. L'aspetto più importante nell'educare animali domestici piccoli come un cucciolo di cane riguarda la sua pulizia e insegnare a fare fuori casa i propri bisogni, per cui in genere ci vogliono dalla nascita circa 3-4 mesi prima che il piccolo impari a trattenersi e afare quello che deve durante le passeggiare fuori casa, possibilmente ad orari fissi o quasi, che aiutano il cucciolo a regolare il suo ritmo biologico.
Altro aspetto importante con gli animali domestici piccoli da tenere in casa è insegnare al cucciolo dove mangiare senza sporcare, ricordando che a man mano che trascorre del tempo il cane fisiologicamente vorrà imporre la sua autorità, un po' come fanno anche i bambini ad un certo punto della propria fase di sviluppo: per questo motivo un consiglio utile è mettere inizialmente poco cibo per volta nella ciotola, allontanarsi e poi riavvicinarsi per mettere altra pappa, in modo che il cane non diventi possessivo e ringhi quando il padrone si avvicina, associando invece a tale movimento un significato positivo. Naturalmente nell'educazione di animali domestici piccoli come i cani una parte decisiva dell'apprendimento riguarda lo stare da solo in casa senza ululare di continuo e non mordere o abbaiare continuamente manifestando un atteggiamento eccessivamente aggressivo: essenziale è far capire subito al cane quando sbaglia, con "No!" perentori e autorevoli, non assecondando il cucciolo in atteggiamenti sbagliati che potrebbe prendere come un gioco.
Animali domestici piccoli: educare gatti
Anche i gattini rientrano tra i tipici animali da appartamento piccoli che bisogna educare sin nel suo primo anno di vita. Anche in questo caso è necessario pensare ai suoi spazi e alla pulizia non solo del micio ma anche di tutta la casa, compresi gli angoli più nascosti dove il felino si insinua facilmente. Se il gatto sta tranquillamente da solo in casa al contrario del cane, il contraltare della sua maggiore indipendenza riguarda la capacità di esplorare la casa senza spaventarsi: per questo motivo bisogna insegnargli sin da cucciolo a non spaventarsi per i rumori, abituandolo ad esempio agli elettrodomestici casalinghi oppure al traffico fuori la finestra, se si vive in una zona particolarmente rumorosa.
Come per tutti gli animali piccoli da compagnia anche i gatti hanno la necessità di imparare dove fare i propri bisogni e a mangiare senza sporcare, ma una specificità del micio riguarda le sue unghie, che il gatto potrebbe tendere a utilizzare su qualsiasi mobile e divano della casa. Per evitare conseguenze nefaste all'arredamento allora è utile comperare un tiragraffi, insegnandogli sempre voce perentoria ma senza gridare dove potersi fare le unghie e dove invece non deve assolutamente utilizzarle.